Come funziona il fotovoltaico?
Il fotovoltaico è la conversione diretta della luce in elettricità a livello atomico.
Alcuni materiali presentano una proprietà nota come l’effetto fotoelettrico che li induce ad assorbire fotoni di elettroni leggeri e rilasciati. Quando questi elettroni liberi vengono catturati, risultati di corrente elettrica che possono essere utilizzati come elettricità.
L’effetto fotoelettrico è stato notato da un fisico francese, Edmund Bequerel. Nel 1839 scoprì che alcuni materiali producevano piccole quantità di corrente elettrica quando venivano esposti alla luce. Nel 1905 Albert Einstein descrisse la natura della luce e l’effetto fotoelettrico su cui si basa la tecnologia fotovoltaica, per la quale successivamente ha vinto un premio Nobel per la fisica.
Il primo modulo fotovoltaico è stato costruito da Bell Laboratories nel 1954. Inizialmente era composto da una “batteria solare” e fu realizzato per fini accademici in quanto risultava ancora troppo costoso per immetterlo sul mercato. Negli anni ’60, l’industria spaziale ha cominciato a far largo uso della tecnologia per fornire potenza a bordo delle navi spaziali. Attraverso i programmi spaziali è stata largamente confermata la sua affidabilità e il costo ha cominciato a diminuire. Durante la crisi energetica negli anni ’70, la tecnologia fotovoltaica ha ottenuto il riconoscimento come fonte di potere per applicazioni non spaziali.
Questa è la nostra realizzazione per Citymoda (Bari).